Il 2 dicembre parte la nuova stagione teatrale di prosa del Teatro Fenaroli di Lanciano

fenaroli-2017La sera del 2 dicembre si alzerà il sipario del Teatro Fenaroli di Lanciano con il travolgente musical “Tutti insieme appassionatamente” regia e coreografie di Fabrizio Angelini, direzione musicale Gabriele De Guglielmo, produzione Compagnia dell’Alba-TSA, che sarà replicato il 3 dicembre alle 21.00 e il 4 dicembre alle 18.00. Si tratta di una storia senza tempo, dal fascino un po’ retrò, ma con la capacità di provocare forti emozioni di vario tipo: questo è Tutti insieme appassionatamente, musical diretto da Robert Wise ispiratosi al libro autobiografico The Trapp family singers di Maria Von Trapp.

A seguire il 18 dicembre una produzione del Teatro Stabile dell’Aquila “China doll – Sotto scacco” con Eros Pagni per la regia di Massimo D’Alatri; scritta per Al Pacino, China Doll ha debuttato a Broadway a fine 2015. L’autore David Mamet descrive i mali della società contemporanea, menzogna, falsità e sopraffazione, espressi da individui odiosi e arrivisti, portando in scena gli intrighi del mondo della politica e della finanza attraverso le strategie elaborate da un uomo potente e senza scrupoli. Intrighi che, che nella loro diabolica ideazione, si ritorceranno contro di lui.

Il nuovo anno vedrà il 9 gennaio Paola Quattrini in scena insieme a Selvaggia Quattrini con “Camera con vista”, per la regia di Stefano Artissunch; per la prima volta sui palcoscenici italiani lo spettacolo tratto dal romanzo di Edward Morgan Forster, noto al pubblico per il film di James Ivory vincitore di tre premi Oscar. Lo scenario lussureggiante di una primavera fiorentina, l’incontro tra Lucy, giovane attenta alle convenzioni della buona borghesia inglese, e George, ragazzo agnostico ed anticonformista, capace di vedere e percepire la realtà dietro le apparenze.

Il 25 gennaio si prosegue con un brillante spettacolo di e con Michele La Ginestra “Mi hanno rimasto solo”; il protagonista accompagnato da tre coriste ed un pianista, gioca con un palcoscenico vuoto e racconta al Teatro il suo sogno: poter interpretare ogni sera un personaggio diverso. Il Teatro lo ascolta e decide di diventare suo complice; apre il cassetto dei ricordi e gli fa trovare testi, costumi, musiche, per realizzare il suo spettacolo. Da un omaggio di Ettore Petrolini dei primi del ‘900, comincia questa “cavalcata” teatrale fatta di pezzi inediti filastrocche personaggi interazioni con il pubblico che diventa quindi protagonista dello spettacolo

Non poteva mancare un grande classico del teatro napoletano di Eduardo De Filippo: “Filumena Marturano” con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, regia di Liliana Cavani, in scena il 7 febbraio. Siamo davanti al testo di Eduardo più rappresentato all’estero, ispirato da un fatto di cronaca dal quale Eduardo ha costruito una delle più belle commedie dedicata alla sorella Titina. È la storia di Filumena Marturano e Domenico Soriano: lei è caparbia, accorta, ostinata contro tutto e tutti nel perseguire la propria visione del mondo, con un passato di lotte e tristezze, decisa a difendere fino in fondo la vita e il destino dei suoi figli.

A chiudere la stagione di prosa sarà il 27 febbraio lo spettacolo con Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere: “Il padre” di Florian Zeller per la regia di Piero Maccarinelli. La forza di questa pièce consiste nel saper raccontare col sorriso e con ironia, delicatezza e intelligenza, lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone. Con grande abilità l’autore ci conduce a vivere empaticamente le contraddizioni in cui il nostro protagonista incappa, il quale perdendo a poco a poco le sue facoltà logico-analitiche e non riuscendo più a distinguere il reale dall’immaginario, ci coinvolge con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico.

Confermato anche quest’anno il bellissimo e seguitissimo laboratorio di formazione teatrale rivolto agli studenti delle scuole superiori della città, che saranno coinvolti dai protagonisti degli spettacoli di prosa in occasione degli incontri previsti per discutere, commentare e riflettere. Gli spettacoli rivolti ai più piccoli appassionati di teatro sono programmati tra febbraio e marzo 2017, quando il Teatro Stabile d’Abruzzo porterà al Fenaroli la rassegna di teatro per ragazzi, che ogni anno riscuote notevole successo.

Il cartellone 2016/2017 del Fenaroli comprende, come di consueto, la XIV Edizione del Festival del Teatro Dialettale “Premio città di Lanciano – Maschera d’Oro”, organizzato dall’Associazione Amici della Ribalta di Lanciano, con 10 spettacoli portati in scena da compagnie di Abruzzo, Lazio, Campania, Toscana, Molise ed Umbria.

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