Le Farchie di Sant’Antonio a Fara Filiorum Petri

Il 16 gennaio di ogni anno a Fara Filiorum Petri si svolge la caratteristica Festa delle Farchie in onore di Sant’Antonio Abate.

La festa ha origini antiche ed è legata ad una vicenda storica avvenuta nel mese di gennaio del 1799. All’epoca le truppe francesi imperversavano sul territorio abruzzese, portando morte e distruzione; giunti in prossimità di Fara Filiorum Petri, i soldati si trovarono di fronte ad uno spaventoso incendio sviluppatosi nel bosco che circonda il paese e, spaventati da quelle fiamme dalle sembianze di guerrieri di fuoco, decisero di proseguire oltre, risparmiando così gli abitanti di Fara. Secondo la tradizione l’incendio fu un evento miracoloso dovuto all’intercessione di Sant’Antonio Abate e, da allora, si celebra quel prodigioso incendio con la Festa delle Farchie in onore del Santo.

Le farchie sono cilindri di canne, alti quasi dieci metri e larghi circa un metro, legate tra loro da rami di salice; ogni contrada di Fara prepara la sua farchia da portare in processione il pomeriggio del 16 gennaio fino al piazzale antistante la chiesa di Sant’Antonio Abate. Qui il capofarchia dà il segnale convenzionale e le farchie vengono accese tutte insieme dando inizio alla spettacolare rappresentazione.

 

 

Programma 2013:

 

16 gennaio 2013

ore 14.00

Trasporto delle farchie nel piazzale antistante la Chiesa di Sant’Antonio Abate

ore 16.30

Accensione delle farchie

 

17 gennaio 2013

ore 11.00

Santa Messa e a seguire benedizione del pane, del fuoco e degli animali

ore 19.30

Spettacolo di un antico rito del fuoco in Sardegna “IS FRAKKERAS” lungo le strade del centro storico

ore 20.00

Spettacolo con musiche e balli popolari della Sardegna con il gruppo folk S. Barbara di Gadoni

 

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