Sabato 16 e domenica 17 febbraio al Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti Scalo andrà in scena lo spettacolo L’ultima notte, presentato dall’Associazione culturale “Nuovo Rinascimento” di Roma, soggetto e regia di Alessandro Prete.
Negli ultimi anni le vicende sui bambini sono diventate di sempre maggiore attualità, riempiendo le pagine dei giornali con i drammi e i trionfi di queste splendide creature. Ci siamo mai domandati come è fatta la vita di un bambino orfano che improvvisamente si trova cresciuto e adulto, quali sono i suoi pensieri, le sue dinamiche, i suoi sogni, le sue delusioni, le sue ambizioni…?
Sono queste le premesse dello spettacolo. Cinque ragazzi che hanno imparato a vivere in un orfanotrofio, che hanno fatto di questo istituto la loro casa e di loro stessi una famiglia, improvvisamente si svegliano e il loro nido si sgretola di nuovo. Ce la faranno? Forse alcuni di loro sì, altri forse no. Tutto si svolge in una notte, l’ultima, forse.
Interpreti: Paolo Bernardini, Matteo Cannito, Giacomo Ferrara, Fabrizio Scuderi, Matteo Vanni e con la partecipazione di Alessandro Demontis. Aiuto regia Cristina DelGrosso; grafica Diego Russo, disegno luci Marco Lautando.
Note dell’autore
La realizzazione di questo progetto, potrebbe essere uno spunto importante per la riflessione su vari temi, come la chiusura imminente di vari orfanotrofi o centri d’accoglienza e su cosa significhi sentirsi orfani (orfani di una famiglia, orfani di una società, orfani di una famiglia esistente però assente, orfani di un amore, orfani di un lavoro, orfani di amicizie, orfani di giustizia, orfani della religione…).
Potrei andare avanti all’infinito perché tante sono le mancanze che ognuno di noi ha. Questo è un progetto per i giovani, che parla di loro, attraverso un linguaggio giovane facilmente comprensibile anche se la voglia è quella di farli riflettere per mandarli oltre l’apparenza delle cose, per cercare di non farli vergognare di provare sentimenti forti e profondi e per far capire ai grandi che i giovani sono il nostro futuro e che loro hanno bisogno dei grandi quanto i grandi hanno bisogno dei giovani. Trovarsi in una situazione estrema come i giovani protagonisti di questa storia mette in evidenza le fragilità e le insicurezze che ognuno di noi ha, ma la cosa più importante è il fatto che molto probabilmente c’è sempre una soluzione per tutto, tranne che per la morte. Sembrerebbe retorica, ma non lo è, poiché questo è raccontato attraverso dei personaggi che non parlano per frasi fatte ma comunicano attraverso le loro azioni ed emozioni, ma soprattutto attraverso il linguaggio universale del cuore e dei valori. Nessuno è orfano se non di se stesso…
Alessandro Prete
L’ULTIMA NOTTE
ASS. Culturale “ Nuovo rinascimento” – Roma
Soggetto e Regia di Alessandro Prete
Piccolo Teatro dello Scalo
Via Pescara, 205/A – Chieti Scalo
Sabato 16 febbraio 2013, ore 21.00
Domenica 17 febbraio 2013, ore 18.00
Ingresso: Intero € 12, Ridotto € 10 + tessera associativa € 2
Info e Prenotazioni: 328 3257210